Rispettando l'ordinamento predisposto dall'inventario del 1912 e precedentemente da quello del 1877, sono state raccolte all'interno di questa serie miscellanea dieci sottoserie contenenti anche materiali di grande rilevanza quali i registri delle deliberazioni comunali o i registri degli estimi. La documentazione non presenta la consueta segnatura settecentesca e anche la numerazione alfabetica apposta sui fascicoli spesso è di mano novecentesca (è riconoscibile in particolare la mano di Egidio Mazzadi).